RESTAURO PITTORICO

Il restauro pittorico è l’insieme di operazioni finalizzate a prolungare la vita del manufatto, include due principali interventi: restauro estetico e restauro conservativo, in ogni caso esso avrà caratteristiche di reversibilità e riconoscimento ad una valutazione approfondita.
Il restauro estetico tende a restituire leggibilità all’opera e viene eseguito in modo non invasivo e nel totale rispetto di quanto è l’originale. Include la pulitura come prima fase a cui segue la reintegrazione pittorica che potrà essere eseguita in modo mimetico, tale da renderlo irriconoscibile, o a rigatino o a selezione cromatica, riconoscibili se osservati a breve distanza (tecniche eseguite per lo più in ambito museale).
Il restauro conservativo è invece l’intervento che si limita a consolidare l’esistente, cioè il supporto, la preparazione e il colore; escludendo operazioni di ricostruzioni o di reintegrazione. Ovvero interventi finalizzati a migliorare le caratteristiche meccaniche del manufatto e a bloccare, per quanto possibile, i processi di degradazione chimico-fisica e biologica in atto.