STUDIOLO

Lo Studiolo originale, commissionato da Federico da Montefeltro per il Palazzo Ducale eugubino, realizzato in tarsia tra il 1470 e il 1480, attribuito a Giuliano da Maiano, è oggi esposto al Metropolitan Museum of Art di New York che lo ha acquistato nel 1939, quando la “reggia” federiciana è finita in mani private.

Il complesso arredo, decorato da tarsie lignee, è caratterizzato da suggestivi giochi di illusione visiva tridimensionale con falsi sedili, scansie, sportelli semiaperti e ripiani sui quali si intravedono in prospettiva, impreziositi da ombre e luci, oggetti vari che possiedono una indiscutibile valenza simbolica.

Inoltre il soffitto dai colori meravigliosi, pieno d’intagli e dorature..

L’idea di ricorrere ad una replica, ossia alla riproduzione ex novo di tale opera, ci è stata proposta in quanto i sostenitori del progetto sapevano di poter trovare in Noi persone disposte a misurarsi a distanza di cinquecento anni con le maestranze che realizzarono l’originale.

La riproduzione, fortemente voluta dall’Associazione Maggio Eugubino e cofinanziata dalla Cassa di Risparmio di Perugia, ha richiesto una lunga fase ideativa-progettuale, sette anni di lavoro, l’impiego di essenze di legno autoctono alcune delle quali ormai rare come la fusaggine, la creazione di appositi strumenti come il “coltello da spalla” ossia una robusta lama larga, corta ed affilata dotata di un lungo manico che consente all’operatore di incidere con precisione la matrice ed un lavoro da certosino, per restituire tutta la profondità, la prospettiva e i colori, di pannelli che sembrano dipinti e che invece sono lavorati ad intarsio, come nelle botteghe rinascimentali.

Notevoli consensi riscuote la riproduzione, Vittorio Sgarbi l’ha definita ‘opera di ebanisteria di altissimo livello’.

E l’opera ha fruttato un premio al merito che la Camera di Commercio ha attribuito a Marcello, quale “Maestro del Restauro e dell’Intarsio”.

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